Vincenzo Piccolo
La nuova collezione casa, presentata al Supersalone di Milano, celebra la materia come fonte primaria di ispirazione.
La Milano Design Week 2021, conclusasi da pochi giorni, ha segnato ufficialmente la ripartenza di tutto quel settore correlato all’organizzazione di eventi, di cui si è sempre nutrito il capoluogo meneghino. Tra tutti gli appuntamenti in calendario, uno su tutti ha attirato l’attenzione di Be Un/Natural e, quindi, siamo andati a dare uno sguardo.
Nello spazio eventi “La Pelota” Hermès ha allestito, con l’aiuto degli artigiani decoratori dell’opera milanese “La Scala”, uno spazio espositivo pensato per stravolgere l’immaginario dei visitatori che si trovano catapultati in una dimensione onirica progettata da Charlotte Macaux, insieme ad Alexis Fabry. Una volta che ci si immerge nell’ampio metraggio espositivo, un mix di trame geometriche e cromature pastello si alternano sulle facciate di cinque grandi scatole in legno decorate, che ricordano un po’ costruzioni faraoniche, poggiate in linea su di uno spazio ricoperto di finissima sabbia. I cinque elementi sono pensati come dei volumi chiusi e squadrati, aperti solo frontalmente ed ai lati, per agevolare un gioco di luce ed ombre perfettamente studiato, al fine di far intravedere il contenuto che si cela al loro interno.
Ci si ritrova invischiati in una situazione dove non si avverte la differenza tra dentro e fuori, che diventano un tutt’uno nello spazio, in cui oggetti, forme e colori si corteggiano creando sovrapposizioni visive che lasciano intendere perfettamente il mondo creativo di Maison Hermès, declinato questa volta attraverso i pezzi di Collections for the home.
La linea di oggetti per la casa è progettata all’insegna della materia, della consistenza e della tattilità, i prodotti in mostra sono disegnati per stimolare una risposta sensoriale pura e semplice, che deriva dall’utilizzo di materie prime grezze e naturali. Infatti si passa dalle sedute realizzate in microfibra di carta, all’eleganza del feltro di cashmere bianco mescolato con fili dorati, dall’essenzialità del tavolo intagliato in pietra, all’uso intelligente del vimini sposato con la pelle.
