Agnese Azzarelli
«Perché dentro, dentro è così
di vuoti, di bui
di spiragli,
di luce di imperfetto».
Angela Gentile
Angela Gentile, artista orafa, inizia a lavorare nel 1987 nell’alveo della gioielleria classica realizzando gioielli a mano, da lastra e filo di metallo prezioso, attraverso le antiche tecniche del traforo, della modellazione del filo, dello sbalzo e della saldatura.
Parallelamente la sua esigenza di libertà creativa ed espressiva la portano ad utilizzare nei suoi gioielli anche materiali poveri ed elementi naturali. Da qui l’approccio alla scultura in cartapesta e al gioiello scultoreo e contemporaneo.
Oggi crea collezioni lavorando sia su cera che su metallo, facendo convogliare, in un unico gioiello, metallo, cartapesta, pigmenti naturali e resina, frammenti di fibra legnosa e conchiglia con pietre preziose e perle. Stati d’animo ed elementi naturali riflettono il dialogo che l’artista intrattiene con le sue creazioni, anche molto distanti e diverse tra loro, instaurando così un duplice racconto.
Gentile è pienamente consapevole di quanto sia celato nei suoi gioielli e lo traduce finanche in parola scritta. Parole che, come le creazioni facenti capo alla collezione “CAVITÀ”, sono capaci di sottrarre quanto di raccontare, scartando i pesi, lasciando passare. Come scrive l’artista: «Il mio intento è collezionare immagini, trasmettere emozioni, lasciare passare il vento, la luce, l’acqua; usare l’anima, gli occhi, le mani per raccontare e costruire.”
Il primo riconoscimento importante a livello internazionale avviene nel 2021, con la partecipazione al Premio Incinque Jewels, durante la Romajewelryweek con l’anello “Inno alla gioia”. L’anno successivo alcune sue creazioni, tra le quali “L’anello scultura come ragnatela” sono selezionate per la prima edizione della Valenzajewelryweek; partecipa alla selezione per la mostra Gioiello Contemporaneo presso la Galleria Rossini di Milano, ricevendo la menzione speciale della giuria ed esponendo tre anelli della collezione ENERGIA. Nello stesso anno, nel 2022, la collana “Oltre da sé, respiro” partecipa al Premio Incinque Jewels. Angela Gentile prende parte, con le creazioni della collezione “CAVITÀ”, alla mostra internazionale itinerante “On the move, Jewels”, curata da Luis Acosta.
Riguardo alla sua collezione, “ENERGIA”, nata nel duemila, Angela Gentile scrive: «La collezione nasce da un segno grafico che mi accompagna da quando ero una ragazzina e che ho tradotto, in questi anni, in forme anche molto diverse tra loro, accomunate però dalla stessa tensione».
©Fabio Monetti
La collezione “CAVITÀ”, scrive Gentile «nasce da uno studio scultoreo su vuoti e pieni, su piani che si sovrappongono e si intersecano». L’artista immagina che la materia sia roccia scavata, erosa dall’acqua, levigata dal vento e realizza gioielli scultorei meravigliosi.
La collezione “ANIMA”, scrive l’artista: «nasce nel 2017 dalla volontà di creare una forma “areata”, sfilacciata, eterea, una texture materica e l’incontro con frammenti lignei naturali, un tempo parte vitale di una foglia: elementi trasformati in metallo attraverso la tecnica della fusione a cera persa, che plasmo, modello e modifico in nuove forme. Elementi che nella loro struttura fanno passare luce e generano ombre».
© Fabio Monetti