Agnese Azzarelli
La visita alla sezione dedicata al design di Pitti Uomo desta più di una perplessità. Sembra non sussistere, infatti, un trait d’union: libera, ogni maison, ogni azienda, di esprimere al meglio i propri valori e la propria estetica. Quando valori ed estetica si fondono in un tutt’uno abbiamo a che fare con realtà come The House of Lyria o Sekkei.


The House of Lyria è una maison nata a Prato, dall’autorialità di Riccardo Bruni e nasce con lui, laddove ricerca e artigianalità si fondono in un unicum. Quelle dischiuse, a chi si sia avvicinato allo stand fieristico, sono vere e proprie meraviglie. La maison cela segreti e quel che se ne percepisce ad una rapida occhiata è solo un sottile riverbero… come quello emanato da una conchiglia cresciuta nelle profondità dell’Oceano.
Lyria è, infatti, il nome di una rara, quanto elegante, conchiglia dalla forma spiraliforme.



The House of Lyria è una storia.
Le fibre privilegiate sono naturali, quali la lana, il lino e il cotone, combinate mediante la loro lavorazione; i colori ottenuti da fonti organiche come il caffè, il tè o la cenere.
Dismesso l’abito accecante della festa, la maison di Bruni percorre altri sentieri, avvalorando l’imperfetto, il fortuito, con un lascito che riverbera di malinconia. Ciò che è semplice e rustico può assumere diverse valenze, senza perdere per questo la sua eleganza.


Sekkei, in giapponese design, nasce da una domanda, se lo vogliamo da una sfida: “Una casa ad impatto zero è possibile?”.
Dalla risposta la nascita di una linea di prodotti per interni.
Viva la consapevolezza che gli oggetti ci plasmano, quanto noi plasmiamo loro, i fondatori di Sekkei hanno un’idea realmente ambiziosa: una rivoluzione a partire dal design? Si potrebbe rispondere citando un noto libro di Jean Baudrillard, Système des objets; ma gli arredi di Sekkei parlano da soli: raccontano di un progetto che ha a cuore un futuro sostenibile, quanto l’estetica dei suoi prodotti.
Da un materiale come il cartone gli artigiani di Sekkei danno vita a forme sinuose ed estremamente eleganti, pur nella cifra minimalista che le contraddistingue. Parrebbero movibili, modificabili, nelle linee dinamiche che ne dettano la struttura. Collante naturale e rifiniture in legno completano quello che è un progetto ambizioso, quanto esteticamente impeccabile.


