Agnese Azzarelli
Teresa Valentina Caldarelli, per la sua collezione, trae ispirazione dalla Commedia dell’Arte e crea un proprio neologismo: “PULCINELLAMENTE”. Scoperchiando lo zibaldone che conteneva i canovacci della forma teatrale per antonomasia, arricchisce lo stesso di rimandi a collezioni, immagini, filmografia. Un intrigo di trame e visioni che non può passare inosservato, appuntato su di una carta altrettanto elaborata, modulata da una visione artistica e accompagnata dal leitmotiv di un volto che sarà il protagonista che intarsierà i suoi capi, trapuntandoli di una dose di commedia, senza voler rinunciare alla malinconia insita in essa.
Non è un caso, perché “PULCINELLAMENTE” nasce così: dalla consapevolezza che la maschera è sì elemento magico e rituale, ma al contempo cela lati oscuri dell’animo.



Chi indossa un capo Caldarelli si ritrova catapultato in un groviglio di satira e fantasia.
Scrive Caldarelli: «[La maschera è] motivo iconografico tra i più accattivanti, che trascende il tempo e la moda».
E difatti troviamo un volume di Prada ad accompagnare la conversazione di due maschere scelte dalla fashion designer. Un oggetto da collezione che le maschere non mancano di irridere, tanto è ricco il loro zibaldone, tanto fantasioso e irriverente, tanto il loro immaginario è stato capace di travalicare le epoche.
Le maschere della fashion designer non sono più maschere che danno spettacolo; ovunque il loro sguardo si posa, non mancherà una risata, capace di trascendere il tempo e la moda.



I colori dominanti sono vivaci: il giallo, il blu, il viola, il verde ed il rosso.
I capi elaborati non traggano in inganno, perché celati dietro alla loro maschera si annidano personaggi talvolta scurrili, furbi o maldestri, come le maschere della Commedia dell’Arte.



Nel suo lavoro preparatorio Caldarelli non manca di scomporre, pezzo per pezzo, le maschere prescelte: Arlecchino, Pierrot, Pulcinella, Colombina, Rosaura e Brighella.



Non manca l’attenzione riposta verso gli accessori: un glossario o zibaldone – per rimanere in tema – di calzature, borse e pendenti.





